Author Archives: Carlo Zaccaria

Le mie Presenze in rete.

Le mie presenze in rete.












A Ruota Libera

 

Fratello Sole

 

Riso Risotto

 

Cucinando

La generazione usa e getta.

Non ci sono più dubbi, la nostra è la generazione dell’usa e getta. All’invito a produrre meno rifiuti abbiamo risposto con i prodotti usa e getta, economici, di buoni propositi ma che diventano spazzatura quasi prima di essere utilizzati. Un tempo tutto veniva fatto per durare, oggi no, si produce esclusivamente per incassare il più possibile. Si va dal giocattolo che appena impugnato si distrugge tra le gracili mani di un bambino alle calze, diventate quasi monouso e praticamente impossibili da riparare. Sicuramente questa non è una strada che ci renderà agevole il futuro, sempre più delle discariche e dei termovalorizzatori (a quanto pare almeno buona fonte di business).

Solidarietà a Monsignor Bagnasco.

E’ doveroso esprimere solidarietà all’Arcivescovo di Genova Monsignor Bagnasco, Presidente della Cei e da alcune settimane vittima di sconcertanti gesti intimidatori. Sono gesti folli a cui un grande uomo di fede come Monsignor Angelo Bagnasco, saprà rispondere adeguatamente ed in serenità. E’ doveroso anche esprimere preoccupazione per la presenza in italia di frange estremiste illiberali e violente, spesso mosse da una voce politica a dir poco irresponsabile.

Forza Inter.

Semplicemente: Forza Inter. Campione d’Italia 2007.

Per approfondimenti www.liboriobutera.com

Vela, Luis Vuitton Cup a singhiozzo.

Imbarazzante situazione al largo di Valencia, l’assenza di vento sta inesorabilmente condizionando la Luis Vuitton Cup. Solo tre regate sono state disputate in una settimana (imbattute Luna Rossa, Bmw Oracle e Mascalzone Latino che ha però riposato un turno).
Avevamo tanto sperato che il team Alinghi scegliesse come si vociferava Napoli come sede di questa coppa America di vela e la situazione a Valencia sta confermando che l’Italia sarebbe stata una scelta più opportuna.
Speriamo che le vele nei prossimi giorni tornino a gonfiarsi, siamo impazienti di vedere all’opera le nostre imbarcazioni che sono in grande forma. Anche +39, nonostante le 3 sconfitte non ha mal figurato.

Risotto al radicchio mantecato al Gorgonzola.

risotto radicchio gorgonzola_mar07_4.JPGIl risotto radicchio e gorgonzola e tra i più sorprendenti che ho provato ultimamente. Ha grande intensità gustativa ed un grande equilibro. Un risotto strutturato e importante.

Si prepara semplicemente, come ingredienti: un buon riso, noi abbiamo utilizzato il nostro riso Carnaroli di Baraggia, Gorgonzola dop, olio extra vergine di oliva, cipolle, brodo leggero di verdure e un bicchiere di vino rosso (io ho utilizzato Barbera d’Asti).

Si prepara un soffritto di cipolle,a cui si aggiunge il radicchio, si ncuoce per alcuni minuti e si fa tostare il riso. Conclusa la tostatura si fa sfumare con vino rosso e si porta a cottura aggiungendo progressivamente il brodo di verdure. A cottura si manteca con il gorgonzola tagliato a pezzi.

In abbinamento consigliamo un vino importante , morbido, persistente e con la giusta tannicità e freschezza. Noi abbiamo utilizzato Nebbiolo d’Alba 2001 del mio amico Giancarlo Ponte, in un abbinamento che possiamo definire armonico.

Alla degustazione di questo strepitoso risotto al radicchio e gorgonzola ha partecipato anche Liborio Butera che oltre ad aver apprezzato notevolmente il piatto ha effettuato le riprese della preparazione e presto ci presenterà il relativo video.

N.B. Al momento della creazione del mio nuovo blog personale su WordPress, questo è l’ultimo risotto che ho pubblicato sul mio blog aziendale.

Un risotto strepitoso.

DICO, più rispetto per Andreotti.

Esprimere le proprie opinioni non è reato. A volte però quando si toccano alcuni argomenti, l’impressione è che se queste non vanno in una determinata direzione, sia quasi proibito esprimerle.

Giulio Andreotti, uno dei politici italiani più preparati e sagaci, ha affermato al “Messaggero” di essere all’antica e di considerare come unioni solo quelle tra uomo e donna, scatenando una serie di burrascose reazioni.

E’ doveroso chiedere più rispetto per le opinioni di uno dei politici più importanti d’Italia, soprattutto quando sono espresse con serenità e condivise da molte persone. Il dibattito sulle coppie di fatto non evolverà mai in positivo fino a quando non ci sarà il dovuto rispetto nei confronti di chi ha il diritto di avere le proprie idee, e di considerarare come unioni solo quelle tra uomo e donna.

Pubblicato su Politikamente. 

Hello world!

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Modelle e disordine alimentare. Sgomento per la morte della diciottenne Eliana Ramos.

La modella uruguayana Eliana Ramos, morta improvvisamente, aveva solo 18 anni, un viso incantevole con due occhi di rara bellezza ed un corpicino esile e probabilmente mal nutrito. Un corpicino esile ma probabilmente indispensabile per svolgere da ragazzina la professione di modella. Il dramma di Eliana, arriva pochi mesi dopo quello della sorella Luisel, stroncata da un infarto causato dall’anoressia a 22 anni, stroncata in passerella nel giorno in cui Eliana affrontava la sua prima sfilata.

Un dramma senza fine questo che non può che colpire in modo profondo chi ama la vita ed anche la bellezza, sicuramente non esclusiva di corpi ridotti ad un’ammasso di pelle ed ossa, come quelli che spesso si vedono sfilare in passerella.

Il dramma di queste due sorelle mi ha profondamente sconvolto, anche perché ritengo che queste due ragazzine siano vittime di una società che non sa presentare i giusti modelli ai suoi giovani. Queste giovani modelle mi sembrano lo strumento del nulla, un’immagine filiforme e nuda simbolo di un mondo astratto e nichilista, incapace di educare e sopraffatto da vizi e trasgressioni. La nostra società, ad iniziare dal mondo della moda, deve fermarsi a riflettere sui modelli che propone ai giovani del nostro tempo, deve farlo in modo concreto e libero dai soliti eccessi e dalla prese di posizione troppo nette e poco realiste. La nostra società deve dimostrare di non essere immatura e di essere pronta ad affrontare le tematiche importanti che la riguardano.

Pubblicato su Tossic. 

Le tasse come sempre sono sulle spalle di deboli e onesti.

L’abbiamo sempre detto, vogliamo però ribadirlo, prendendo spunto dall’ultimo intervento del governatore della banca d’Italia Draghi, le nuove tasse e i nuovi sacrifici a cui il popolo e i lavoratori italiani sono stati chiamati è sulle spalle dei ceti più deboli e di tutti coloro che le tasse le pagano onestamente. Sinceramente ci aspettavamo qualcosa in più da una coalizione che si dice attenta alla questione sociale e poi però nell’evidenza dei fatti si dimostra solo alleata del potere e dei grandi movimenti di capitali. La politica sociale degli ultimi anni non è certo cambiata in meglio con il cambio di governo; l’Italia sarà anche un paese da risanare ma mentre i poveri pagano chi ci amministra si riempie le tasche con pensioni dall’entità imbarazzante; chissà se anche queste saranno chiamate al comune sacrificio nel nome del futuro della nostra Nazione. Che ne pensate?

Pubblicato su Politikamente