Category Archives: Salute

Anche i giochi ora sono un pericolo per la salute dei nostri bambini. E l’autocontrollo di produzione che fine ha fatto?

Molti giochi per i nostri bambini. I tempi in cui ne arrivavano in regalo un paio all’anno sono passati. Ora la grande disponibilità di giocattoli a basso costo oltre a sommergere i nostri bambini di giochi guardati un paio di volte e poi lasciati a se stessi, sta riempiendo le nostre case di cianfrusaglie destinate inevitabilmente a raggiungere in breve tempo le discariche. Ho già sollevato parecchio tempo fa il problema, la troppa plastica che utilizziamo per cose futili sta iniziando ad essere un grosso problema. Come se non bastasse iniziano ad arrivare notizie di vernici tossiche utilizzate in alcuni stabilimenti cinesi e finite in alcuni dei più popolari giochi per bambini. Prodotti ritirati immediatamente dal mercato ma che sicuramente saranno finiti nelle mani di molti bambini. Sono stati inoltre sequestrati in questi giorni migliaia di giocattoli della Mattel in un deposito a Novara, una delle case produttrici più importanti al mondo, uno di quei marchi che danno sicurezza ai genitori. Inevitabilmente ci si pone il quesito ai controlli e soprattutto all’autocontrollo e a tutte quelle certificazioni di qualità sempre in evidenza ma che evidentemente da qualche parte fanno acqua. In conclusione la sicurezza invece di aumentare diminuisce e non c’è bollo CEE contraffatto che tenga se poi anche tra i marchi più importanti spuntano giocattoli non sicuri.

Liberi di avvelenarci.

Sembrerebbe questo il risultato concreto percepibile nel nuovo codice della sicurezza alimentare al vaglio delle regioni, dove alla voce “sanzioni” scompare l’azione penale (tranne alcuni casi limite come la morte del malcapitato consumatore). E’ questa una delle notizie più scioccanti della settimana che abbiamo appreso dal corsera. In Barba alla sicurezza alimentare, baluardo di alcuni politici del nostro Parlamento, ed alla salute del popolo italiano, questi interventi, che di fatto puntano ad abrogare parte della normativa vigente, rischiano di rendere più semplice il commercio di derrate alimentari alterate e potenzialmente nocive per i consumatori. Rischiano perché mancando il deterrente dell’azione penale diventa esclusivamente una questione economica che spesso può portare ove le prospettive di guadagno superino le potenziali sanzioni alla messa in commercio di prodotti alimentari a rischio.

Inutile che mi dilunghi, sappiamo bene come funziona e quanto sia difficile controllare la qualità dei prodotti, nonostante tutte le tipologie di certificazione. Ci saremo aspettati misure concrete a sostegno del controllo qualità e invece tutto sembra andare in direzione contraria, verso quella condizione di libertà di smerciare tutto al rischio di una sola multa.

La nostra salute conta poco, prima vengono gli interessi economici.

Si può vivere sommersi dai rifiuti?

Rifiuti ne produciamo sicuramente troppi. Quelli che produciamo, anche se troppi vanno adeguadamente smaltiti per ovvie ragioni igienico sanitare e ambientali. La situazione che sta vivendo la regione Campania in questo momento è a dir poco sconcertante.  E’ inammissibile che una regione italiana si trovi in una situazione così anomala che denota la più totale assenza di pianificazione delle esigenze territoriali. Nessuno vuole discariche e termovalorizzatori ma almeno questi ultimi in zone appropriate consentirebbero di risolvere i problemi con un impatto ambientale molto ridotto.

La generazione usa e getta.

Non ci sono più dubbi, la nostra è la generazione dell’usa e getta. All’invito a produrre meno rifiuti abbiamo risposto con i prodotti usa e getta, economici, di buoni propositi ma che diventano spazzatura quasi prima di essere utilizzati. Un tempo tutto veniva fatto per durare, oggi no, si produce esclusivamente per incassare il più possibile. Si va dal giocattolo che appena impugnato si distrugge tra le gracili mani di un bambino alle calze, diventate quasi monouso e praticamente impossibili da riparare. Sicuramente questa non è una strada che ci renderà agevole il futuro, sempre più delle discariche e dei termovalorizzatori (a quanto pare almeno buona fonte di business).

Modelle e disordine alimentare. Sgomento per la morte della diciottenne Eliana Ramos.

La modella uruguayana Eliana Ramos, morta improvvisamente, aveva solo 18 anni, un viso incantevole con due occhi di rara bellezza ed un corpicino esile e probabilmente mal nutrito. Un corpicino esile ma probabilmente indispensabile per svolgere da ragazzina la professione di modella. Il dramma di Eliana, arriva pochi mesi dopo quello della sorella Luisel, stroncata da un infarto causato dall’anoressia a 22 anni, stroncata in passerella nel giorno in cui Eliana affrontava la sua prima sfilata.

Un dramma senza fine questo che non può che colpire in modo profondo chi ama la vita ed anche la bellezza, sicuramente non esclusiva di corpi ridotti ad un’ammasso di pelle ed ossa, come quelli che spesso si vedono sfilare in passerella.

Il dramma di queste due sorelle mi ha profondamente sconvolto, anche perché ritengo che queste due ragazzine siano vittime di una società che non sa presentare i giusti modelli ai suoi giovani. Queste giovani modelle mi sembrano lo strumento del nulla, un’immagine filiforme e nuda simbolo di un mondo astratto e nichilista, incapace di educare e sopraffatto da vizi e trasgressioni. La nostra società, ad iniziare dal mondo della moda, deve fermarsi a riflettere sui modelli che propone ai giovani del nostro tempo, deve farlo in modo concreto e libero dai soliti eccessi e dalla prese di posizione troppo nette e poco realiste. La nostra società deve dimostrare di non essere immatura e di essere pronta ad affrontare le tematiche importanti che la riguardano.

Pubblicato su Tossic. 

Riso Italiano, prodotto sicuro.

Il riso prodotto in Italia è un prodotto sicuro sotto tutti gli aspetti. Oltre a non essere Ogm, rispetta i valori di residualità di prodotti chimici. Apprendo infatti dal sito www.risoitaliano.org che i controlli ufficiali sui residui di prodotti fitosanitari negli alimenti di origine vegetale, hanno evidenziato per il riso il pieno rispetto dei limiti consentiti in tutti i campioni testati.

Il riso Italiano è quindi un prodotto leggero a tutti gli effetti, sia per le sue caratteristiche nutrizionali, sia per gli aspetti relativi alla sua coltivazione e conservazione.

Pubblicato su Agricoltura. 

Pollo tossico nei fast food americani.

Nel pollo alla griglia di molti noti fast food americani sono state rinvenute quantità preoccupanti di PhIp, un’ammina eterociclica aromatica potenzialmente cancerogena. A denunciare il fatto è stata una commissione di medici per una medicina responsabile. I ristoratori della California smentiscono affermando che i quantitativi di PhIp sono minimi e pertanto trascurabili. Resta il fatto che la cucina dei fast food desta sempre più preoccupazione, è veloce e economica ma anche grassa, ipercalorica e rischiosa per la salute.

Pubblicato su Tossic. 

OGM, la WTO contro l’Unione Europea.

Gli esperti della WTO, l’Organizzazione Mondiale del Commercio prendono posizione contro l’Europa e contro la sua moratoria sugli OGM. E’ evidente che alla WTO interessi esclusivamente il libero mercato e la libera commercializzazione di qualsiasi prodotto. La salute e la sicurezza alimentare, sacrosanto diritto di ogni popolo per la WTO non hanno alcuna importanza, così come la tutela e la salvaguardia delle produzioni tipiche e di qualità europee. Credo sia indispensabile rivedere alla luce degli ultimi avvenimenti la funzione della WTO e il rispettivo ruolo dei partecipanti all’Organizzazione Mondiale del Commercio in quanto questa non è rispettosa delle esigenze dell’Unione Europea, tra le quali hanno un posto preponderante la salute dei cittadini e la tutela delle proprie produzioni agricole di qualità.

Pubblicato su Tossic. 

OGM, la WTO contro l’Unione Europea.

Gli esperti della WTO, l’Organizzazione Mondiale del Commercio prendono posizione contro l’Europa e contro la sua moratoria sugli OGM. E’ evidente che alla WTO interessi esclusivamente il libero mercato e la libera commercializzazione di qualsiasi prodotto. La salute e la sicurezza alimentare, sacrosanto diritto di ogni popolo per la WTO non hanno alcuna importanza, così come la tutela e la salvaguardia delle produzioni tipiche e di qualità europee. Credo sia indispensabile rivedere alla luce degli ultimi avvenimenti la funzione della WTO e il rispettivo ruolo dei partecipanti all’Organizzazione Mondiale del Commercio in quanto questa non è rispettosa delle esigenze dell’Unione Europea, tra le quali hanno un posto preponderante la salute dei cittadini e la tutela delle proprie produzioni agricole di qualità.

Pubblicato su Politikamente. 

Riso ogm in Italia, chiediamo severità!

Partite di riso Ogm illegale provenienti dagli Stati Uniti sono arrivate anche in Italia. Ce l’aspettavamo ma ci stupisce il modo con cui qualcuno pensa di poterci rifilare tutto ciò che crede, proprio a noi italiani, produttori di risi d’eccellenza che tutto il mondo ci invidia (produzione considerevole e in buona parte esportata). Noi italiani esportiamo prodotti di qualità, in questo caso riso, purtroppo però spesso importiamo prodotti non sicuri o contaminati, è inaccettabile e chiediamo più severità nei confronti degli importatori. Nel caso del riso Ogm illegale che ha indignato l’Europa, sono risultati contaminati anche i prodotti di noti marchi distributivi che dovrebbero essere a nostro avviso pesantemente multati (si è responsabili di ciò che si vende) o estromessi dal mercato per un congruo periodo.

La sicurezza alimentare non può più aspettare. Il nostro organismo è sempre più costretto a metabolizzare sostanze che alla lunga potrebbero rivelarsi fortemente tossiche. E’ indispensabile più attenzione anche da parte dei consumatori, troppo attratti da marchi accattivanti e dalle campagne pubblicitarie e poco propensi a selezionare gli alimenti con il giusto criterio.

Pubblicato su Tossic.